Gennaio 18, 2025

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19a giornata – 13 gennaio 2025

Lunedì 13 gennaio allo stadio Valentino Mazzola di Orbassano alle ore 14:00 si gioca Torino-Roma, partita valida per la diciannovesima giornata di campionato.

La squadra giallorossa è reduce dall’eliminazione dalla coppa Italia, avvenuta ad opera del Lecce che ha espugnato 1-2 il campo delle Tre Fontane e vuole riprendere la sua corsa verso la vetta della classifica.

Gianluca Falsini schiera la seguente formazione: Marin, Sangaré, Seck, Reale, Cama, Levak, Ivkovic, Marazzotti, Coletta; Zefi, Sugamele.

Prima dell’inizio della partita, minuto di raccoglimento in memoria del “ragno nero”, Fabio Cudicini ex portiere della Roma, del Milan e in generale un’icona del nostro calcio.

I primi minuti della partita sono di studio, anche se le due squadre provano subito a far male all’avversario.

All’10’ Sugamele approfitta di un’incomprensione tra portiere e difensore ma in qualche maniera il Torino riesce a salvarsi.

All’11’ buona giocata di Franzoni che controlla il pallone e poi calcia dalla distanza ma il portiere giallorosso è attento e in tuffo riesce a parare.

Incredibile quello che succede al 13’ con Levak lanciato a rete che salta il portiere granata e a porta spalancata, calcia con il sinistro ma spedisce il pallone a fondo campo. Illusione ottica del gol ma si rimane sul risultato di 0-0.

Ottima giocata della Roma anche al 18’ con il tiro al volo di Marazzotti che non trova però la porta.

Buona giocata di Sangaré al 22’ ma il calciatore giallorosso è sfortunato, il pallone infatti gli sbatte addosso e termina a fondo campo.

Un minuto dopo è lo stesso Sangaré che cross dalla destra, sulla conclusione di Levak, il portiere inizialmente riesce a respingere ma poi, non può nulla sul tap-in di Sugamele che realizza il gol del vantaggio 1-0 per la Roma.

Al 26’ è ancora Sangaré che propizia l’ennesima azione giallorossa: il pallone da Coletta, arriva a Sugamele che conclude in acrobazia, sulla respinta del portiere, Marazzotti spinge in rete il pallone del 2-0.

Al 31’ lo scatenato Sangaré subisce fallo e la Roma conquista un ottimo calcio di punizione dal limite dell’area. Sul punto di battuta va Marazzotti ma il pallone è respinto dalla barriera.

Al 33’ calcio d’angolo per la Roma battuto da Zefi, sul secondo palo il pallone arriva a Reale che lo calcia al volo e lo spedisce in rete, alle spalle del portiere Plaia. È il 3-0 per una Roma fino a questo momento perfetta.

Bella giocata di Coletta al 37’ con un tiro dalla distanza che, deviato dal diretto avversario, termina di poco largo e il Torino, con un po’ di fortuna evita di subire il quarto gol.

Al 41’ ottimo pallone servito in area di rigore per Marazzotti che controlla spalle alla porta e poi calcia ma Plaia è attento e in due tempi riesce a bloccare.

Due minuti dopo, arriva la prima vera opportunità per il Torino con Franzoni che controlla bene il pallone e poi lo calcia in diagonale ma il palo, salva la porta della Roma.

Dopo 1’ di recupero, il direttore di gara Luca De Angeli manda le squadre al riposo con la Roma che rientra negli spogliatoi in vantaggio 3-0 dopo un primo tempo giocato ad altissimi livelli.

Al 51’ ottima giocata della Roma con Coletta che entra in area e da ottima posizione calcia verso la porta ma Plaia in tuffo con un vero e proprio miracolo, riesce ad evitare la capitolazione alla sua squadra. 

Tre minuti dopo, prova a farsi rivedere anche il Torino con Cacciamani che tenta il tiro dalla distanza ma Marin blocca senza eccessivi problemi.

Al 58’ Sangaré dalla destra effettua un preciso cross basso e trova sul primo palo Levak che realizza il gol del meritato 4-0 per la Roma.

Al 64’ cambio forzato nella Roma, deve uscire il portiere Marin per infortunio e al suo posto entra De Marzi.

Al 66’ Acar riceve il pallone al centro dell’area di rigore giallorossa e questa volta riesce a trovare il gol che rende meno pesante il passivo dei granata.

Il gol deve essere un campanello d’allarme per la Roma che invece non reagisce e incredibilmente il Torino ne approfitta per trovare, appena un minuto dopo, il gol del 2-4 con Mangiameli.

Una partita che doveva essere decisamente chiusa, si riapre e al 69’ Dalla Vecchia va vicino al gol del 3-4 con De Marzi che salva la Roma con una gran parata: l’azione continua e Marazzotti di testa sul secondo palo, allontana la minaccia e salva la porta giallorossa. 

È un momento di grande difficoltà per la Roma che troppo sicura di aver già chiuso la partita adesso soffre in maniera incredibile e assurda.

Poco dopo, Coletta prova a scuotere i compagni, dribbling stretto e conclusione dal limite dell’area che viene parata da Plaia. Niente di particolare ma è un segnale che la Roma è tornata dentro la partita.

All’85’ doppio cambio per Falsini che toglie dal campo Zefi e Cama ed inserisce Golic e Nardin.

All’89’ conclusione dalla distanza di Krzyzanowski che viene alzata sopra la traversa dall’ottimo intervento di De Marzi.

Sull’azione seguente, ripartenza giallorossa e ammonizione per Krzyzanowski che commette fallo per impedire la giocata di Marazzotti. Ne appronta Falsini, per inserire Marchetti al posto di Seck.

La Roma torna padrona della partita e dopo 6’ di recupero arriva il triplice fischio dell’arbitro che sancisce la bella vittoria della squadra giallorossa che fino al 4-0 era da considerarsi bellissima…  

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