Wesley è un nuovo calciatore della Roma

Il giovane talento brasiliano arriva a Fiumicino
Wesley Vinícius França Lima, laterale destro dotato di buon fisico (1,78 m) ha nella corsa e nella velocità di esecuzione le sue qualità migliori. Molto bravo sia nel dribbling che nei cross. È una vera e propria spina nel fianco per le diverse avversarie.
Nasce ad Açailândia il 6 settembre 2003, a16 anni entra a far parte della squadra giovanile dell’Atlético Tubarão (2019-2020-2020-2021);
Nell’estate del 2021 passa al Flamengo e sotto la guida di mister Mauricio Souza il 10 dicembre, all’età di 18 anni, 3 mesi e 4 giorni, fa il suo esordio nel Campionato Brasileiro Série A.
Con la maglia rosso e nera del club di Rio de Janeiro, gioca in totale per cinque anni e totalizza 133 partite con 3 gol (94 partite di Campionato con 2 gol; 19 partite di Coppa del Brasile; 17 partite di Coppa Libertadores con 1 gol; 1 partita di Supercoppa del Brasile; 2 partite di Coppa del mondo per club).
Nonostante la giovane età, il suo palmarès è ricco di successi, con il Flamengo infatti conquista: 2 campionati carioca (2024 e 2025); 2 Taça Guanabara (2024 e 2025); 2 Coppa del Brasile (2022 e 2024); 1 Supercoppa del Brasile (2025); 1 Coppa Libertadores (2022).
Nell’estate del 2025 arriva la proposta della Roma e il calciatore brasiliano accetta subito con entusiasmo il progetto proposto da Frederic Massara, direttore sportivo della Roma.
Il Flamengo cerca di fargli cambiare idea ma Wesley è irremovibile, tanto da chiedere al suo allenatore di non giocare la partita più sentita in Brasile, il derby contro il Fluminense.
Il mister Filipe Luis capisce la richiesta e commenta nel post partita l’esclusione dell’esterno, ormai prossimo a diventare un calciatore della Roma: “Capisco cosa sta vivendo perché è una fase delicata, in cui l’ansia per il futuro, può pesare più della partita. Non è sereno e si vede, è possibile che parta, stiamo già cercando un’alternativa”.
Nonostante queste belle parole però, l’avventura di Wesley con i brasiliani non è ancora giunta al termine e giovedì 24 luglio, succede qualcosa di incredibile e commovente.
Il calciatore scende in campo nella delicata partita contro il Bragantino; il Flamengo è sotto nel punteggio 1-0 ma al 66’ un gol di Pereira riporta la sfida in parità. Quando ormai il risultato sembra scritto, all’85’ Wesley corre sulla destra, riceve il pallone dal compagno e con un preciso diagonale realizza la rete della vittoria 2-1. Il calciatore si toglie la maglia ed esulta sotto il settore riservato ai suoi tifosi, mostrando il suo nome in segno di ultimo saluto. Maniera migliore di chiudere la sua avventura in Brasile segnando il gol vittoria non poteva esserci.
A questo punto, tra la Roma e Wesley manca solo l’ultimo passo, il via libera da parte del Flamengo, che deve trovare prima il suo sostituto.
L’attesa questa volta non è lunga, il giocatore è già individuato, si tratta dell’ex Milan, Emerson Royal; subito dopo le visite mediche, viene dato il via libera a Wesley che sabato 26 luglio alle ore 19:25 italiane, prende il volo AZ673 direzione Roma.
Arriva all’aeroporto di Fiumicino domenica mattina alle 6:40 e ad attenderlo, trova un centinaio di tifosi. Tanto entusiasmo, sciarpa della Roma al collo e l’immancabile saluto: “Forza Roma”.
Marcos Cafu, icona del calcio brasiliano e bandiera per tanti anni della Roma, con cui ha vinto lo scudetto 2000-2001 commenta l’acquisto di Wesley con grande euforia:
“Wesley è forte, giovane ed è diventato titolare nel Flamengo, oltre a meritarsi la chiamata in nazionale. Il futuro è suo, i giallorossi non potevano fare una scelta migliore. In questo momento in Brasile è il miglior acquisto che si possa fare: è molto forte in attacco, ha personalità e gli piace giocare a calcio con la squadra, ha un bel fisico e quando ti punta non si ferma facilmente”
La nazionale brasiliana
Nonostante la giovane età, Wesley è già un calciatore importante per la nazionale verdeoro.
Il 21 marzo 2025 fa il suo esordio con la maglia del Brasile durante la partita di qualificazione mondiale contro la Colombia.
Il CT Dorival Junior, al 79’ richiama in panchina Vanderson e inserisce Wesley, il Brasile vince 2-1.
Con la maglia verdeoro, gioca da titolare anche la successiva partita del 26 marzo, persa 4-1 contro la “nemica” Argentina.