Alberto De Rossi: Post Roma-Genoa
Dopo la vittoria della Primavera sul Genoa, il tecnico Alberto De Rossi ha commentato così la prestazione dei suoi ragazzi ai microfoni affilai della Roma.
Mister, serviva tornare soprattutto a vincere, perché la prestazione non è mai venuta meno. Oggi sono arrivate entrambe le cose.
“Sì, e poi c’è stata anche una crescita della squadra sotto l’aspetto della fase di non possesso palla, che ultimamente avevamo un po’ perso. Non la facevamo in maniera feroce, concreta, come nella prima parte di stagione. Oggi invece l’ho rivista perfetta, tutti erano al loro posto, tutti si sono impegnati, tutti sono stati attenti e questo è un momento fondamentale della gara: quando non hai la palla, se non sei organizzato vai in grande difficoltà”.
La partita è stata resa ancora più complicata dalla sostituzione obbligata di Voelkerling, un giocatore importante per tanti motivi.
“Sono tutti importanti. Lui davanti è un terminale offensivo, anche se giochiamo con due attaccanti. Voelkerling è una punta un po’ particolare, è un giocatore di movimento, che salta l’uomo. Ma quando è entrato, Cassano ha fatto una partita straordinaria. E così tutti gli altri. Calarsi nella mentalità di essere un gruppo, e non soltanto un numero, è importantissimo. In questa partita, ma anche in tutte le altre. Eravamo un pochino appannati. Non tanto a Firenze, quanto qui con il Lecce. Oggi la squadra si è ritrovata”.
La Roma è ora a 9 punti dalla seconda e a 12 dalla terza, a metà stagione.
“Sapete benissimo che l’obiettivo minimo sono i playoff. Non ci aspettavamo di disputare una prima parte di stagione così. I ragazzi sono stati quasi perfetti. Poi uno può anche andare a cercare il pelo nell’uovo, vedendo che in certe partite siamo stati stilisticamente meno belli, meno bravi, ma 40 punti nel girone di andata mi sembrano davvero tanti”.