Settembre 16, 2024

in ricordo di Carletto Mazzone…

Esordio ufficiale per la nuova Roma di Carletto Mazzone che il 20 agosto 1995 alle ore 20:30 allo stadio Olimpico, affronta il Siviglia. 

Il tecnico giallorosso, privo degli infortunati Aldair, Balbo, Fonseca e Moriero schiera la seguente formazione: Cervone, Annoni, Lanna, Di Biagio, Petruzzi, Carboni, Cappioli, Statuto, Branca, Thern, Totti.

Dopo appena un minuto la Roma fa capire alla squadra spagnola che la serata non sarà delle migliori. Ci prova infatti Di Biagio con una bella conclusione dalla distanza che termina di poco a lato.

Qualche minuto dopo è sempre il centrocampista di Testaccio che prova a rendersi pericoloso con un tiro da fuori area che scalda le mani all’attento portiere Unzue.

Al 18’ azione in velocità della squadra giallorossa con Cappioli che serve Statuto, tocco in profondità per Totti che calcia in diagonale e regala il vantaggio 1-0 alla Roma.

È l’ennesima rete e possiamo dire anche perla, del gioiellino giallorosso che cresce sempre di più, giorno dopo giorno, sotto gli occhi attenti di Carletto Mazzone.

Poco dopo, la Roma conquista un buon calcio di punizione dal limite dell’area: alla battuta va ancora una volta Francesco Totti che si vede respingere il tiro dall’estremo difensore spagnolo.

Il Siviglia non riesce ad uscire dalla propria metà campo e la squadra giallorossa continua a creare occasioni da gol a rapida successione.

È ancora una volta lo scatenato Totti che lascia partire un bolide dal limite dell’area ma il pallone, con Unzue battuto, termina di poco largo.

Continua a far girare rapidamente il pallone la squadra di Mazzone che diverte il pubblico presente all’Olimpico: inserimento nello spazio di Statuto e diagonale con il pallone che sfiora il palo e termina a fondo campo.

Stessa sorte capita al 35’ a Thern che controlla un ottimo pallone e poi dai 25 metri lascia partire una conclusione secca e forte che fulmina Unzue ma finisce di poco larga. 

L’ultima occasione del primo tempo è di Branca che stacca di testa più in alto di tutti ma da ottima posizione non riesce a trovare la porta.

Le squadre vanno al riposo con la Roma in vantaggio “solo” per 1-0.

Nella ripresa entrano Giannini, Berretta e l’ultimo arrivato Cherubini. 

È proprio il difensore giallorosso che si guadagna gli applausi dei tifosi, quando in apertura di secondo tempo, lotta spalla a spalla con Suker e gli toglie con caparbietà il pallone dai piedi.

Al 54’ Branca viene atterrato in piena area e l’arbitro Braschi assegna il calcio di rigore a favore della Roma. Il pubblico chiama a gran voce Giuseppe Giannini, sguardo d’intesa tra il Capitano e Mazzone e il “Principe” si presenta sul dischetto. Il tiro è molto buono ma la fortuna gli gira le spalle e il pallone termina fuori. 

Non fa niente, la gente applaude lo stesso il suo Capitano…

Lo stesso Giannini, qualche minuto dopo inventa un lancio per Totti che da ottima posizione calcia verso la porta ma Unzue riesce nuovamente a salvare.

La partita è molto bella e la Roma la domina in lungo e in largo… la frustrazione si impossessa di Suker che commette in rapida successione due bruttissime entrate, la prima su Totti e la seconda su Petruzzi. Il direttore di gara non può fare altro che estrarre il cartellino rosso per la punta del Siviglia.

Prima del termine della gara è ancora Totti ad avere tra i piedi un’ottima opportunità. Controlla molto bene il pallone, si libera del diretto avversario e calcia verso la porta ma il pallone termina di un soffio largo. 

Finisce la partita, con la Roma che ha dominato in lungo e in largo contro una buonissima squadra come il Siviglia. Il risultato di 1-0 non rispecchia peraltro quello che si è visto in campo perché la squadra di Mazzone avrebbe meritato un successo molto più largo.

Roma: Cervone, Annoni (46’ Cherubini), Lanna, Di Biagio (75’ Scarchilli), Petruzzi, Carboni, Cappioli (46’ Berretta), Statuto (46’ Giannini), Branca, Thern, Totti. A disposizione: Sterchele, Grossi, Florio.All.: Mazzone

Siviglia: Unzue (70’ Monchi), Pedro (83’ Estebaran), Jimenez (46’ Marangon), Prieto, Juanito, Moacir, Rafa Paz, Moya (75’ Santaella), Suker, Oulida (75’ Tevenet), Marcos. A disposizione: Diego, Ferreras. All.: Toni

Arbitro: Braschi di Prato

Marcatori: 18’ Totti

Note: spettatori 25.000 circa

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