Settembre 16, 2024

Domenica 25 agosto1985 allo stadio Olimpico alle ore 20.30 si gioca Roma-Catanzaro, partita valida per la seconda giornata del girone 8 di qualificazione.

Il momento che sta attraversando la squadra giallorossa non è dei migliori, la sconfitta per 1-0 ottenuta a Messina nella partita d’esordio della competizione, mette la Roma con le spalle al muro, non si può assolutamente più sbagliare

e per poter andare avanti, bisogna subito tornare alla vittoria… 

I tifosi rispondono presente e la Curva Sud si riempie per sostenere la propria squadra.

Sven Goran Eriksson, schiera la seguente formazione: Tancredi, Gerolin, Oddi, Boniek, Nela, Righetti, Conti, Cerezo, Pruzzo, Giannini, Tovalieri.

Malgrado gli infortuni quindi, scendono in campo tutti i big da Pruzzo che ha problemi alla caviglia a Cerezo a corto di preparazione…

Inizio di partita contratto dei giallorossi ed è il Catanzaro che prova ad approfittarne con una serie di azioni rapide e veloci: la squadra ospite mostra un ottimo palleggio ed è abile a giocare sullo stretto e mettere in difficoltà i difensori giallorossi.

Al 21′ Cerezo avanza e dal limite dell’area tenta una precisa conclusione, il pallone respinto termina tra i piedi del bomber Roberto Pruzzo che attacca lo spazio e spedisce il pallone in rete per l’1-0 giallorosso.

Ancora pericolosa la Roma al 31’ con Giannini che lancia Boniek, il calciatore polacco supera con un preciso pallonetto il portiere ma il libero Mussi, riesce a respingere con un intervento in rovesciata volante proprio sulla linea.

Termina il primo tempo sul risultato di 1-0 per la squadra di Sven Goran Eriksson ma nella ripresa, bisognerà decisamente cambiare ritmo ed intensità per evitare di correre qualsiasi rischio.

Al 52’ Boniek lancia sulla fascia Sebino Nela che in progressione se ne va ed arrivato sul fondo, lascia partire un preciso cross all’apparenza innocuo: la retroguardia ospite compie una serie di errori, Pedrazzani repinge in maniera maldestra addosso a Di Fusco che tocca il pallone e lo deposita in fondo alla propria rete. La Roma ringrazia e raddoppia portando il risultato sul 2-0.

Il Catanzaro sbanda e dopo tre minuti, la squadra capitolina va vicina al gol con una bella conclusione di Tovalieri, questa volta però Di Fusco è bravissimo e salva la propria porta.

Al 57’ il capitano ospite Bagnato manda ripetutamente a quel paese il direttore di gara Lombardo che non può far altro che estrarre il cartellino rosso. Catanzaro sotto di due gol e con un uomo in meno.

La Roma si scioglie e al 60’ è Righetti che va vicino alla rete ma questa volta, a portiere battuto, è il palo che salva il Catanzaro.

Il gol è nell’aria e puntuale arriva al 63’ al termine di un’ottima azione tutta di prima tra Boniek e Graziani; il pallone di ritorno arriva al calciatore polacco che con freddezza realizza la rete del 3-0.

Al 72′ la Roma cala il poker. Azione di Nela sulla fascia, passaggio al centro dell’area per Tovalieri che sull’uscita del portiere è abile a superarlo con una precisa conclusione. È il gol del 4-0.

Eriksson a questo punto, decide di dare spazio anche al giovanissimo portiere Attilio Gregori che al 77’ subentra a Tancredi. Purtroppo però questo suo ingresso in campo non è dei più fortunati perché un errore della coppia difensiva giallorossa, permette a Soda di segnare la rete dell’1-4.

Termina così la partita con la Roma che fa il suo, torna alla vittoria e si rimette in piena corsa per la qualificazione.

Roma: Tancredi (77’Gregori), Gerolin, Oddi, Boniek (64′ Di Carlo), Nela, Righetti, Conti, Cerezo, Pruzzo (61′ Graziani), Giannini, Tovalieri. All.: Eriksson

Catanzaro: Di Fusco, Cascione, Benetti (37′ Gregori C.), Logozzo, Masi, Imbrogia, Bagnato, Piccioni (58′ Borrello), Cozzolla (68′ Soda) Pedrazzini, Brondi

Arbitro: Lombardo di Messina

Marcatori: 21’ Pruzzo, 52’ aut. Masi, 63’ Boniek, 72’ Tovalieri, 78’ Soda

Note: espulso al 57’ Bagnato per proteste

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