Maggio 7, 2025

Amarcord – 5 maggio 1996

Domenica 5 maggio 1996 allo stadio Franchi alle ore 16:00 si gioca Fiorentina-Roma, partita valida per la trentatreesima giornata di campionato.

Carlo Mazzone è squalificato e assiste alla sfida dalla tribuna, al suo posto in panchina, il fido Menichini.

La formazione giallorossa è la seguente: Cervone, Aldair, Petruzzi, Lanna, Moriero, Statuto, Giannini, Thern, Carboni, Balbo, Delvecchio.

All’8’ calcio di punizione per la Roma con Balbo che calcia sul primo palo ma Toldo è attento e blocca il pallone.

Un minuto dopo, Rui Costa serve Banchelli che inventa un passaggio filtrante per Batistuta, il calciatore argentino con l’esterno del piede destro supera Cervone e regala il vantaggio 1-0 alla Fiorentina.

La Fiorentina, galvanizzata dal gol, gioca bene e Giannini è costretto al fallo da dietro per fermare Schwarz. Arriva il cartellino giallo più amaro della carriera del “Principe” che, diffidato sarà squalificato e non potrà giocare la sua ultima partita con la maglia della Roma nel suo stadio, davanti ai suoi tifosi.

Al 17’ calcio di punizione dalla destra di Rui Costa che trova in mezzo all’area Sottil, il cui colpo di testa, termina largo alla destra di Cervone.

La reazione della Roma arriva al 19’ con Giannini che lancia Aldair, il brasiliano entra in area di rigore ma viene atterrato da Padalino e il direttore di gara, Pellegrino fischia il penalty a favore dei giallorossi.

Sul dischetto va Abel Balbo che calcia di potenza con il destro, spiazza il portiere Toldo e realizza il gol del pareggio 1-1.

Al 27’ lancio millimetrico di Giannini per Delvecchio che supera con una magia il portiere Toldo e deposita nella porta ormai sguarnita il pallone del vantaggio 2-1 della Roma.

Altra grande giocata della squadra giallorossa al 32’ con Thern che lancia Moriero, controllo perfetto dell’esterno che attacca l’area ma sul più bello, invece di tirare cerca un improbabile retropassaggio che è preda della difesa viola.

Giannini è ispiratissimo, sa che questa sarà la sua ultima partita in maglia romanista e regala delle magie incredibili: al 34’ il “Principe” effettua un passaggio a tutto campo per Delvecchio che prende il tempo al diretto avversario ed entra in area, Amoruso prova a recuperare ma è in ritardo, commette fallo e l’arbitro non può fare altro che assegnare il secondo calcio di rigore alla squadra giallorossa.

Sul punto di battuta va nuovamente Balbo che calcia sempre con il destro e sempre sullo stesso angolo, supera Toldo e regala alla Roma il gol del 3-1.

Al 36’ prova a reagire la Fiorentina con un lancio verso Batistuta ma la coppia Lanna-Petruzzi fa buona guardia e respinge il pallone.

Poco dopo, altra occasione per la Roma con Moriero che serve a rimorchio Thern, lo svedese calcia da buona posizione ma Toldo è sulla traiettoria e con i pugni riesce a respingere: sul proseguimento dell’azione, Giannini serve Statuto, su di lui si abbatte come una mannaia, con entrata assassina Schwarz ma incredibilmente, il direttore di gara estrae “solo” il cartellino giallo.

Il primo tempo si chiude sul risultato di 3-1 per una bella Roma che ha saputo reagire al gol in apertura e ha messo più volte alle corde la squadra viola.

La ripresa si apre con un assalto all’arma bianca della Fiorentina che ci prova con Batistuta da ottima posizione ma Cervone, con l’aiuto di Aldair riesce a respingere: il pallone ristagna in area di rigore, la porta è vuota e questa volta sul tiro di Robbiati il gol sembra veramente fatto ma invece, si materializza Moriero che proprio sulla linea riesce a respingere. Tutto finito? Assolutamente no perché il pallone finisce tra i piedi di Banchelli che calcia nuovamente in porta e trova anche questa volta Moriero che, sempre sulla linea, salva miracolosamente la porta giallorossa.

Poco dopo, altra occasione per la Fiorentina con Robbiati che lancia in profondità Banchelli, il calciatore viola supera Cervone ma poi calcia alto sopra la traversa.

Al 68’ bellissima iniziativa di Aldair che si libera di due difensori e serve il pallone a Balbo che è tutto solo al centro dell’area: il tiro dell’argentino è respinto in tuffo da Toldo. 

La Fiorentina nel tentativo di recuperare, offre il fianco alle ripartenze della Roma e al 71’ Thern lancia Delvecchio che si invola verso l’area, supera con un dribbling stretto il diretto avversario ma angola troppo il tiro e il pallone, termina a fondo campo.

Al 75’ Statuto serve Aldair che in questa partita, gioca molto alto, il tiro del brasiliano è forte ma centrale e Toldo riesce con i pugni a respingere.

La partita si avvia alla conclusione con la Roma che continua a giostrare con relativa tranquillità il pallone. 

Poco prima del triplice fischio, proprio al 94’ Di Biagio riceve sulla destra, cross forte e teso per Delvecchio che sul secondo palo si coordina e con il sinistro calcia in rete il pallone del definitivo 4-1 per una Roma che a Firenze è stata semplicemente dominante!

Fiorentina: Toldo, Carnasciali, Paladino, Sottil (41’ Robbiati), Piacentini, Cois, Rui Costa, Schwarz (52’ Bigica), Batistuta, Banchelli (73’ Orlando). A disposizione:Mareggini, Bettoni. 

All.: Claudio Ranieri 

Roma: Cervone, Aldair, Petruzzi, Lanna, Moriero (92’ Di Biagio), Statuto, Giannini, Thern, Carboni, Balbo (84’ Annoni), Delvecchio. 

A disposizione: Sterchele, Scarchilli, Cappioli. All.: Menichini (Mazzone in tribuna per squalifica)

Arbitro: Pellegrino di Barcellona

Marcatori: 9’ Batistuta, 20’ rigore Balbo, 27’ Delvecchio, 35’ rigore Balbo, 94’ Delvecchio

Ammoniti: Piacentini, Amoruso, Schwarz, Statuto, Giannini, Batistuta, Cervone. 

Note: spettatori paganti 6.460 per un incasso di 307.320.000 lire; abbonati 29.712 per una quota di 974.034.610 lire.

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