Accadde oggi: Roma-Modena 2-0

Amarcord – 14 giugno 1942
Domenica 14 giugno 1942 allo Stadio del Partito Nazionale Fascista alle ore 16:00 si gioca la partita Roma-Modena, valida per la trentesima e ultima giornata di campionato.
La Roma ha bisogno di una vittoria per chiudere definitivamente i giochi e laurearsi campione d’Italia. Il sogno di tanta gente, può diventare realtà in occasione di questa ultima giornata di campionato.
Mister Schaffer schiera la seguente formazione:
Masetti, Brunella, Andreoli, Donati, Mornese, Jacobini, Borsetti, Cappellini, Amadei, Coscia, Pantò.
Al 1’ Amadei se ne va palla al piede, serve l’accorrente Borsetti che guarda la porta e calcia dalla distanza: il portiere Sentimenti IV è battuto ma la traversa salva il Modena.
La squadra ospite però, non è venuta per fare la parte della sparring partner e poco dopo ha una chiara occasione da gol: cross di Del Grosso per Robotti che stacca più in alto di tutti e colpisce di testa, il pallone è indirizzato sul palo lontano ma il “nostro” Masetti vola e in presa plastica, blocca il pallone.
Ripartenza rapida della Roma con Amadei che supera in dribbling il diretto avversario e viene atterrato fallosamente da Galli. Alla battuta va Coscia ma Sentimenti IV è attento e para la conclusione.
Al 21’ altro calcio di punizione conquistato dalla Roma, sul punto di battuta va Jacobini che effettua un preciso cross al centro dell’area per Cappellini che attacca il pallone e di testa, realizza il gol del vantaggio 1-0.
Sulle ali dell’entusiasmo, al 31’ la Roma raddoppia con Amadei ma l’arbitro incredibilmente annulla tra le proteste di tutti i calciatori della Roma. Motivo? Un ipotetico fallo di mano del difensore Braga… allora è rigore? Si chiedono tutti i presenti e invece si riprende con una semplice rimessa da fondo campo!
La Roma comunque ha una marcia in più e riparte immediatamente perché non ha tempo da perdere e soprattutto ha una missione da conquistare.
Al 35’ lo stesso Amadei vede Borsetti che riceve e lascia partire un bolide che si spegne alle spalle del portiere Sentimenti IV e regala il 2-0 alla squadra capitolina.
È il gol che forse chiude in maniera definitiva la storia di questo campionato ma c’è ancora tanto da giocare, ci sono ancora parecchi minuti e la Roma li dovrà giocare con la massima attenzione.
Il primo tempo si chiude sul risultato di 2-0 e quando la squadra rientra negli spogliatoi, viene applaudita e osannata da tutto lo stadio.
La gente che ama la Roma, per la prima volta nella storia è vicina a conquistare qualcosa di veramente eccezionale, di unico…
Nella ripresa i ragazzi che vestono la maglia giallorossa, fanno trascorrere il tempo come meglio non si potrebbe… il Modena prova a giocare la sua partita ma tutti gli spazi del campo sono chiusi e intasati.
Al 75’ Capra riceve un cross di Neri e prova a calciare verso la porta: Masetti però è attento e blocca il pallone.
Due minuti dopo, al 77’ ci prova anche Barbon ma il portiere giallorosso è in serata di grazia e in tuffo, riesce a respingere.
All’85’ la Roma torna a farsi vedere in maniera pericolosa dalle parti dell’area di rigore avversaria: Borsetti vede arrivare Sentimenti e lo serve con un passaggio preciso, il tiro dell’ala giallorossa viene bloccato in maniera imperiale dal portiere.
Al triplice fischio dell’arbitro Ciamberlini, inizia la festa della Roma che festeggia il suo primo Scudetto della storia.
Dal tunnel che porta dagli spogliatoi al campo, sbucano due bambini che tengono in mano un mazzo di fiori, sono garofani gialli e rossi e vengono consegnati al portiere Masetti che li guarda in maniera commossa e li accarezza.
Alcuni giocatori della Roma, cinque per l’esattezza, indossano il cappello da bersagliere e iniziano la loro marcia trionfale tra la gente festante.
È terminato un campionato bellissimo che ha visto trionfare la squadra più forte, quella che di più, ha meritato la vittoria.
Sugli spalti si apre uno striscione bellissimo che recita: “Viva la Roma campione d’Italia”
Roma: Masetti, Brunella, Andreoli, Donati, Mornese, Jacobini, Borsetti, Cappellini, Amadei, Coscia, Pantò. All.: Schaffer
Modena: Sentimenti IV, Galli, Braglia, Malinverni, Magotti, Braga, Neri, Robotti, Del Grosso, Barbon, Capra. All.: Girani
Arbitro: Ciamberlini di Genova
Note: Spettatori 22.000 per un incasso di 178 mila lire – Angoli: 4-3 per la Roma. In tribuna d’onore il Governatore di Roma, il Federale, il Segretario Generale del CONI.