Giugno 26, 2025

Amarcord – 26 maggio 2019

Domenica 26 maggio 2019 allo stadio Olimpico alle ore 20:30 si gioca Roma-Parma, partita valida per la trentottesima giornata di campionato.

È una partita che scrive la storia della nostra società perché è l’ultima da calciatore giallorosso di un’icona e di un figlio di Roma, Daniele De Rossi e lo è anche per un altro grandissimo personaggio che ha sempre onorato e difeso la squadra della sua città, mister Claudio Ranieri.

Lo stadio Olimpico è pieno fin dalle prime ore del pomeriggio, nessuno vuole mancare all’evento e tutti vogliono renderlo unico e irripetibile.

Ci sono cori contro la società americana, Pallotta e Baldini sono i più bersagliati mentre iniziano gli attestati d’amore verso chi ha sempre indossato e onorato la nostra maglia.

Quando Daniele entra in campo, intorno alle 20:00 per iniziare il riscaldamento, gli viene dedicato uno striscione da brividi: “NEI GIORNI BELLI E IN QUELLI TRISTI SEI STATO LA BANDIERA DEI VERI ROMANISTI”

Successivamente, si aprono altre dichiarazioni d’amore di una città che vuole onorare il suo Capitano, preso a pesci in faccia da una società assente ma amato dalla sua gente: 

“IL NOSTRO NON È UN ADDIO MA SOLO UN ARRIVEDERCI. CIAO CAPITÀ”, “UNA BANDIERA È PER SEMPRE, DDR NOSTRO VANTO”, “COME TE NESSUNO MAI”, “DDR NUN S’AMMAINA”

Terminata la fase di riscaldamento, la Roma rientra negli spogliatoi e il boato della gente è incredibile. Questa sera ci sono da festeggiare due icone di Roma e della Romanità: il nostro Capitano e il nostro condottiero e allenatore Claudio Ranieri.

All’ingresso in campo delle squadre, la Curva Sud si colora di giallorosso con migliaia di bandierine su cui è impressa la scritta DDR.

Al centro uno striscione: “CI HAI RAPPRESENTATO IN CAMPO PER 18 ANNI… DA OGGI LA TUA CURVA RAPPRESENTERÀ TE PER SEMPRE!”

E sotto una dichiarazione d’amore che trova tutti i tifosi d’accordo” “SIAMO TUTTI DDR”

In Tribuna Tevere, altri due striscioni: “ULTRAS DENTRO E FUORI DAL CAMPO”, “ETERNAMENTE NOSTRO CAPITANO” accompagnati da una gigantografia di Daniele De Rossi.

Si passa al campo e mister Claudio Ranieri schiera la seguente formazione: Mirante, Florenzi, Fazio, Jesus, Kolarov, De Rossi, Pellegrini, El Shaarawy, Pastore, Perotti, Dzeko.

Inutile sottolineare, come ogni pallone toccato dal Capitano sia accompagnato da boati e da applausi scroscianti.

Al 3’ lancio verso Ceravolo che controlla il pallone spalle alla porta, si gira e calcia dalla distanza ma il tiro è debole e viene bloccato da Mirante.

Un minuto dopo, cross di De Rossi e colpo di testa di Pastore che attacca lo spazio ma il pallone termina alto sopra la traversa.

Al 7’ Pastore avanza e poi allarga sulla destra per El Shaarawy che supera il diretto avversario ed effettua un tiro cross ma Frattali è bravo e blocca in anticipo su Dzeko.

Al 21’ rimessa laterale in zona d’attacco per la Roma con Kolarov che serve Pastore, il calciatore argentino si libera prima di Kucka e poi di Stulac, entra in area di rigore e calcia sul primo palo ma Frattali è attento e respinge.

Al 23’ bella ripartenza del Parma che si distende con Kucka, pallone centrale verso Sprocati che vede arrivare come un fulmine Gervinho e lo serve: il diagonale dell’ex freccia nera giallorossa è miracolosamente respinto da Mirante che devia in calcio d’angolo.

Tre minuti dopo, calcio d’angolo dalla bandierina sotto la tribuna Monte Mario per la Roma con Kolarov che trova Fazio ma il colpo di testa è debole e viene parato da Frattali.

Al 35’ azione tambureggiante della Roma, iniziata da Pastore e proseguita da Perotti, il pallone si alza a campanile e viene colpito di testa da Kolarov ma Gobbi, proprio sulla linea di porta riesce a respingere: sul proseguimento dell’azione, il pallone arriva sul sinistro di Pellegrini che da fuori area, lo calcia di prima intenzione in rete e regala il vantaggio 1-0 alla Roma.

Al 41’ i Fedayn in curva Sud dedicano un bellissimo striscione a Claudio Ranieri: “NEL MOMENTO DEL BISOGNO HAI RISPOSTO PRESENTE

ADESSO RICEVI L’OMAGGIO DELLA TUA GENTE”

Il tecnico testaccino si gira verso la sua Curva, legge e con gli occhi bagnati da lacrime d’amore e commozione, ringrazia la sua gente con un inchino.

Poco dopo, al 42’ Pastore che questa sera sembra molto ispirato, serve Dzeko che dal limite dell’area calcia ma non riesce ad imprimere la giusta forza al pallone e Frattali blocca.

Dopo 1’ di recupero, il direttore di gara Mazzoleni, mette fine al primo tempo che si chiude sul risultato di 1-0 per la squadra di Claudio Ranieri. 

Al 48’ azione di Pastore sulla destra, passaggio al centro dell’area per Dzeko che all’altezza del dischetto del rigore, sbaglia il tiro ma involontariamente regala un assist a Perotti che arriva in corsa e calcia sul primo palo, il pallone, toccato dal portiere, sbatte sulla base esterna del palo e termina a fondo campo.

Poco dopo, è ancora Perotti che controlla un buon pallone al centro del campo, alza la testa e vede che ha spazio davanti a sé: attacca la zona centrale e poi dai 25 metri lascia partire una conclusione che termina di poco alta sopra la porta difesa da Frattali.

Al 61’ è ancora la Roma che si rende pericolosa con un lancio di De Rossi per Pellegrini che se ne va in dribbling, entra in area di rigore e calcia ma l’estremo difensore del Parma riesce a respingere.

Buona conclusione di Cristante al 64’ che vede uno spiraglio e lascia partire un destro che viene parato, con difficoltà da Frattali.

Al 75’ Florenzi avanza e poi allarga su Kolarov che effettua un pericoloso cross su cui si avventa Shick che colpisce di testa ma il pallone, deviato dal difensore, termina di poco alto sopra la traversa.

All’80’ mister Claudio Ranieri, decide che è arrivato il momento per effettuare la sostituzione più attesa della serata: esce dal campo Daniele De Rossi che raccoglie il tributo di tutto il mondo del calcio.

Lo abbracciano i compagni di squadra, gli avversari, addirittura l’arbitro Mazzoleni che di fatto, blocca momentaneamente la partita per permettere ad uno dei calciatori più forti della storia del calcio italiano di salutare il calcio giocato.

All’interno dello stadio, tra i tifosi della Roma, che sono in attesa della festa che verrà fatta dopo il termine della partita c’è già chi piange… in tribuna, a salutare il suo amico e compagno di squadra per tanti anni, ovviamente c’è anche un commosso Francesco Totti.

L’abbraccio con Claudio Ranieri davanti alla panchina è qualcosa di unico, di eccezionale: c’è qualcosa di magico in questo addio di Daniele perché il fato, ha voluto che sulla panchina della Roma nel suo giorno più importante ci fosse un signore, proprio come lui, romano e romanista!

Riprende il gioco e all’86’ l’ex di turno Gervinho prova a guastare la festa: attacca lo spazio e a tu per tu con Mirante lo supera e realizza il gol del pareggio 1-1.

Il calciatore ivoriano non esulta, si gira verso la panchina della Roma e quasi chiede scusa a Daniele De Rossi: si rende subito conto di aver segnato il gol forse più inutile della storia, nel posto sbagliato, al momento sbagliato.

A questo punto della partita e anche della stagione, la vittoria o il pareggio conta davvero poco: però tutti vorrebbero che la fine della carriera di Daniele De Rossi e anche il saluto di Claudio Ranieri alla sua gente, possa essere ricordato con una vittoria.

Proprio all’ultimo minuto, Under effettua un preciso cross sul secondo palo per Diego Perotti che arriva in terzo tempo e di testa, realizza il gol che vale la vittoria 2-1 per la Roma, proprio nella porta sotto la Curva Sud.

La rete, ricorda molto quella che lo stesso Perotti ha realizzato contro il Genoa nell’ultima partita al calcio giocato di Francesco Totti: anche in quella occasione era stato Diego Perotti a mettere a segno il gol della vittoria.

Dopo 2’ di recupero, l’arbitro Mazzoleni fischia la fine della partita con la Roma che vince e con il popolo romanista che può iniziare la festa al suo Capitano ma anche al suo allenatore Claudio Ranieri che lascia tra le lacrime, la panchina della sua squadra del cuore!

L’immagine più bella, che resterà per sempre impressa nella memoria giallorossa è l’abbraccio tra Daniele De Rossi e Claudio Ranieri: intorno a loro a fare da cornice come in un bellissimo quadro d’autore, c’è la gente romanista in un Olimpico gremito e colorato di giallorosso.

Roma: Mirante; Florenzi, Fazio, Jesus, Kolarov; De Rossi (82’ Under), Pellegrini; El Shaarawy, Pastore (57’ Cristante), Perotti; Dzeko (62’ Schick). A disposizione: Fuzato, Karsdorp, Kluivert, Manolas, Marcano, N’Zonzi, Olsen, Santon, Zaniolo. Allenatore:Ranieri.

Parma: Frattali; Iacoponi (34′ Gazzola), Bruno Alves, Gagliolo, Gobbi; Dezi, Stulac (66’ Machin), Kucka; Gervinho, Ceravolo, Sprocati (90’ Diakhatè). A disposizione: Barilla, Biabiany, Dimarco, Grassi, Kasa, Brazao, Scozzarella, Sepe. Allenatore: D’Aversa.

Marcatori: 35’pt Pellegrini, 86’ Gervinho, 89’ Perotti

Ammoniti: Perotti, Pellegrini, Kucka

Note: Spettatori 70.000 circa – Angoli: 13-8 per la Roma – Recupero: 1′ p.t., 2′ s.t

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