Dicembre 14, 2024

di Mariella Quintarelli

Nato a Kampala in Uganda l’11 marzo 1996, è giocatore ancora in attività che ha ottenuto la cittadinanza italiana grazie al papà italiano. Difensore centrale moderno, fisico, con buon senso della posizione, piede destro naturale che gioca con entrambi i piedi. Alto 1,85 cm è anche un ottimo colpitore di testa in area.

Dopo aver cominciato giovanissimo (nel 2002 a sei anni) a tirare calci ad un pallone in varie squadre laziali, dal 2010 appena undicenne inizia a giocare nelle giovanili della Roma fino al 2016. Capradossi si fa apprezzare da tutti e nella stagione 2015/16 vince il Campionato Primavera con la fascia al braccio da capitano.

Nell’estate del 2016 la Roma lo manda a crescere in prestito al Bari in serie B e vi resta due anni. Il suo debutto in campionato avviene il 24 settembre 2016 contro il Benevento al San Nicola.

Torna alla Roma nel 2018 dopo essere sceso in campo con la maglia del Bari 34 volte e aver siglato un gol. Infortunato Manolas e squalificato Juan Jesus, a Roma riesce ad esordire in serie A contro il Cagliari nel mese di maggio, grazie a mister Di Francesco, con un successo importantissimo per la conquista di un posto nella prossima Champions League, proprio nel giorno del compleanno del papà.

Purtroppo, però, c’è ancora poco spazio per lui alla Roma e così riparte in prestito, direzione Spezia in serie B.

Segna il suo primo gol a dicembre contro il Palermo (1 a 1) allo stadio Alberto Picco. Elio poi si infortuna e rientra il 2 aprile in Spezia-Salernitana bagnando il suo ritorno in campo segnando il gol vittoria (2 a 1) a pochi minuti dal fischio finale.

Nel 2018, mentre si pensava rientrasse alla Roma, un mese prima viene ufficializzato il suo acquisto definitivo da parte dello Spezia. Il ragazzo scrive si Instagram un commosso ringraziamento e saluto alla Roma : “Grazie per avermi fatto vivere quello che ogni ragazzetto di questa città sogna. Grazie per questi 9 anni insieme, per tutte le belle persone conosciute e le amicizie strette lungo il cammino.”

La scorsa stagione è stato tra i protagonisti della scalata in serie A della squadra ligure, ma ha subito un brutto infortunio. Il 24 luglio 2020 a Cremona uno scambio di direzione gli causa un problema al crociato al ginocchio. Operato a Villa Stuart è tornato tra i convocati nello scorso mese di febbraio, dopo sei mesi e mezzo di fermo.

Capradossi vanta diverse convocazioni con la maglia azzurra: 5 in Under 16, 26 in Under 17 con cui ha conquistato l’argento a Slovacchia 2013, 4 in Under 18, 8 in Under 19, 7 in Under 20 e 4 in Under 21.

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