Settembre 8, 2024

25a giornata Serie A – 18 febbraio 2024

La Roma espugna il Benito Stirpe di Frosinone con il risultato di 0-3 che non lascia adito a dubbi.

È una vittoria fondamentale per la squadra di De Rossi che si rialza subito dal ko interno contro l’Inter e torna a macinare punti in Serie A salendo in calssifica a quota 41: sempre sesta, ma ora con tre punti di vantaggio sulla Fiorentina uscita soltanto con un pareggio dalla sfida toscana contro l’Empoli.

Il primo tempo è stato tuttavia mal giocato dalla squadra giallorossa, trovatasi spesso in balia del Frosinone: i ciociari giocano in maniera aggressiva e in attacco costruiscono diverse palle gol con Soulé e Kaio Jorge. Agli attaccanti locali, manca concretezza e quando trovano la porta sbattono contro il muro, alzato da Svilar, preferito ancora una volta a Rui Patricio.

Fino al 39′ la partita di Huijsen non è stata da incorniciare, sono state diverse infatti le sbavature, complice anche un clima non semplice, il giovane olandese infatti, ogni volta che aveva il pallone tra i piedi veniva beccato dal pubblico che non aveva gradito la scelta a gennaio del ragazzo, di accettare la Roma dopo essere stato ad un passo dalla firma col Frosinone. 

Al 40′ Huijsen prende palla a centrocampo, punta la porta, salta due giocatori e dal limite dell’area, si inventa una magia. Il tiro a giro sul palo lontano è una perla di rara bellezza che solo i grandissimi calciatori sanno fare. La Roma passa in vantaggio per 1-0 e la partita di fatto cambia.  

Il primo tempo termina con la Roma avanti 1-0. Nella ripresa, De Rossi fa entrare Pellegrini per Lukaku ed è il cambio vincente, dato che la squadra in campo è molto più equilibrata, il Frosinone invece sembra colpito dallo svantaggio e cala completamente l’intensitàva.

 Nella ripresa non c’è partita, la Roma si dimostra nettamente superiore e trova prima la rete del raddoppio con Azmoun e poi il terzo gol su rigore con Paredes che freddo, spiazza l’estremo difensore locale.  

LA CRONACA DELLA GARA

Al 14′ arriva il primo squillo giallorosso con Lukaku: il tiro in porta di Big Rom, viene respinto sul primo palo, dall’ottimo intervento di Turati. 

Al 22’ c’è la risposta del Frosinone, grande azione di Soulè che dalla fascia si accentra e dal limite dell’area, tenta un rasoterra che esce di poco a lato.

Ancora Frosinone pericoloso al 24′ con una bella giocata di Soluè, il suo tiro a giro dal limite dell’area viene miracolosamente respinto da Sviar che si distende e devia in calcio d’angolo.  

Sempre e solo Frosinone in questa prima parte di gara. Al 32′ la squadra di casa ha  addirittura una tripla occasione: cross dalla bandierina, palla corta per Gelli che avanza e mette in mezzo, Kaio Jorge dal dischetto stoppa e tira in porta per ben tre volte, in due occasioni è superlativo Svilar, sul terzo tiro invece il pallone termina a fondo campo.

Al 39′, come un fulmine a ciel sereno, la Roma passa in vantaggio con Hujisen: una giocata memorabile del difensore giallorosso, che parte da centrocampo, salta due giocatori e dal limite dell’area, trova l’angolo lontano per il gol dello 0-1 giallorosso, punteggio con il quale le squadre vanno negli spogliatoi.

Inizia la ripresa e al 62′ è El Shaarawy a rendersi pericoloso: è bella l’azione del faraone che avanza centralmente e da fuori area, tenta il tiro che sorvola di poco la traversa.

Al 70′ la Roma, già in totale controllo della gara, trova il raddoppio: tiro da fuori area di Cristante, che viene respinto da Turati, sul pallone si avventa Azmoun che anticipa tutti e realizza la rete del 2-0- L’esultanza del calciatore giallorosso è tanta ma anche corretta, il suo gesto con le mani giunte verso i tifosi del Frosinone è apprezzato da tutto lo stadio.  

La squadra di Daniele De Rossi è un perfetto orologio svizzero e al 79’ un tiro di Baldanzi viene respinto con la mano da Okoli. Il direttore di gara inzialmente lascia correre ma poi, richiamato dal Var va a rivedere l’azione e concede giustamente il rigore alla Roma. Sul dichetto si presenta Paredes che spiazza il portiere e realizza il gol del 3-0. 

La gara non ha più nulla da dire: da segnalare all’88′ un tentativo di Harroui appena entrato, che controlla e calcia all’interno dell’area di rigore giallorossa ma Svilar è attento e in tuffo, blocca il pallone.

IL TABELLINO

FROSINONE (4-3-3): Turati; Lirola (67′ Caso), Okoli, Monterisi, Valeri; Brescianini (67′ Harroui), Mazzitelli, Gelli; Soulè (88′ Seck), Kaio (67′ Cheddira), Reinier (75′ Barrenechea). A disp.: Frattali, Cerofolini, Baez, Pahic, Kvernadze, Ibrahimovic. All. Eusebio Di Francesco

ROMA (4-2-3-1): Svilar; Kristensen (67′ Celik), Mancini, Huijsen (46′ Llorente), Angelino (82′ Smalling); Cristante, Paredes; Baldanzi (82′ Aouar), Azmoun, El Shaarawy; Lukaku (46′ Pellegrini). A disp.: Rui Patricio, Boer, Karsdorp, Smalling, Renato Sanches, Dybala, Spinazzola, Bove, Zalewski. All.Daniele De Rossi

Arbitro: Antonio Giua della sezione di Olbia – Assistenti: Berti – Vivenzi Quarto Ufficiale: Marcenaro – VAR: Di Paolo – AVAR: Abbattista

Marcatori: 38′ Huijsen, 72′ Azmoun, 80′ rig. Paredes

Ammoniti: Huijsen, Mancini, Azmoun

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