Novembre 10, 2024

2a giornata serie A – 30 settembre 2023

Sabato 30 settembre allo stadio delle Tre Fontane, alle ore 15:00 si gioca Roma-Como, partita valida per la seconda giornata di campionato.

È la prima partita davanti al pubblico amico per la nuova Roma campione d’Italia, che giocherà con lo scudetto ben posizionato sul petto.

Dopo la bella vittoria nella gara d’esordio a Milano contro la squadra di Maurizio Ganz, la squadra giallorossa vuole continuare la sua striscia positiva e portare a sei i punti in classifica.

Alessandro Spugna, schiera la seguente formazione: Korpela, Bartoli, Minami, Aigbogun, Kumagai, Valdezate, Giugliano, Greggi, Latorre, Giacinti, Haavi.

Parte subito forte la Roma, al 1’ cross dalla destra di Giugliano e stacco di testa di Greggi con il pallone che termina alto sopra la traversa.

Al 3’ punizione per la squadra giallorossa battuta da Giugliano, stacco di testa di testa da parte di Minami con l’ottima respinta in tuffo del portiere Korenciova.

Passano pochi secondi e al 4’ un cross di Greggi viene respinto da Rizzon proprio tra i piedi di Kumagai che calcia di prima intenzione con il sinistro e realizza dal limite dell’area il gol del vantaggio 1-0 per la Roma.

Al 12’ su azione di calcio d’angolo è pericolosa Cox che anticipa con un preciso colpo di testa Korpela ma spedisce il pallone a fondo campo.

Buona azione della Roma al 14’ con passaggi precisi ad allargare il campo, cross verso Giacinti che stacca di testa ma non riesce a dare la giusta direzione al pallone che comodo, arriva tra le braccia di Korenciova.

Al 16’ Giugliano allarga per Giacinti, tocco verso Haavi che da posizione defilata, sulla sinistra calcia verso la porta ma si vede respingere il pallone in calcio d’angolo dal portiere. 

Dalla bandierina va Haavi che trova al centro dell’area Kumagai, il colpo di testa è pericoloso, il pallone infatti, dopo aver toccato terra, termina di poco alto sopra la traversa. 

Al 18’ bella azione di Latorre che supera in solitaria l’intera retroguardia ospite, il tiro di potenza viene respinto dalla difesa e termina tra i piedi di Giugliano la cui girata, viene deviata dal difensore a fondo campo.

Per la prima volta al 24’ si fa vedere il Como con Monnecchi che è brava ad anticipare Bartoli, si accentra e calcia ma il tiro è centrale e il pallone viene bloccato da Korpela.

Al 25’ splendida giocata di Giada Greggi che controlla il pallone e calcia dal limite dell’area ma il tiro, termina sul palo interno e attraversa tutta la linea di porta.

Un minuto dopo, il direttore di gara chiama il cooling break e le squadre si vanno a rinfrescare vicino alle rispettive panchine con la Roma in vantaggio per 1-0.

Al rientro in campo, le ragazze di Spugna vanno vicine al raddoppio: cross di Latorre dalla destra e conclusione sul secondo palo di Aigbogun che non riesce però, a dare forza al pallone.

Al 34’ Baldi anticipa Minami e riesce a creare una pericolosa superiorità numerica, passaggio centrale per Cecotti il cui tiro è deviato in maniera perfetta e precisa dal capitano Elisa Bartoli che salva la porta romanista.

Due minuti dopo è ancora il Como a rendersi pericoloso, bella azione di Cecotti e tiro da ottima posizione di Vaitukaityte parato da Korpela.

Al 42’ Haavi cambia lato del campo e serve Giugliano, il tiro secco viene respinto con i pugni dal portiere Korenciova.

Due minuti dopo, errore della retroguardia giallorossa e conclusione da buona posizione di Sevenius deviata in calcio d’angolo dall’ottima Bartoli.

Il direttore di gara Gabriele Totaro dopo 3’ di recupero mette fine al primo tempo che si chiude sul risultato di 1-0 per la Roma. 

Al rientro in campo, al 49’ bella giocata di Haavi sulla sinistra pallone per Giada Greggi e tiro che termina di poco largo.

Passa un solo minuto e il pallone buono capita a Giugliano il cui tiro a giro, termina ancora una volta a fondo campo.

È un monologo giallorosso: al 51’ tiro di Haavi viene bloccato a terra da Korenciova. Passa un solo minuto e la Roma va ancora vicina al raddoppio con Giugliano che fa partire un diagonale dal limite dell’area che viene respinto in tuffo dal portiere. 

Poco dopo ci prova anche Valdezate con un rasoterra al volo dai 25 metri che termina però largo.

Al 56’ è sempre Valdezate, buonissima la sua partita, a calciare un vero e proprio bolide dalla distanza che viene respinto da Korenciova, il pallone termina tra i piedi di Giacinti che è lesta a mettere in rete il pallone del 2-0.

Al 59’ doppio cambio nella Roma, escono Latorre e Giacinti, al loro posto entrano Glionna e Viens.

Subito pericolosa Viens che affonda sulla destra e serve Giugliano in piena area di rigore, il colpo di testa è bloccato da Korenciova.

Al 61’ bella azione di Kumagai che arriva al limite dell’area e allarga su Haavi, la norvegese si accentra e calcia ma il portiere riesce ancora una volta a bloccare.

Un minuto dopo, azione personale di Greggi, imprendibile per qualsiasi avversaria, arriva sul fondo e mette un pallone splendido sul primo palo, Glionna arriva in corsa ma calcia alto sopra traversa.

Al 62’ altro pallone recuperato dalla Roma e tiro dai 20 metri di Viens che termina ancora una volta di poco alto.

Al 64’ è sempre la canadese Viens che riceve il pallone in area di rigore, il diagonale è preciso e supera Korenciova. La gioia per il gol è però strozzata dal fischio dell’arbitro che annulla per posizione di fuorigioco.

Bella giocata di Glionna al 70’ con doppio dribbling e cross al centro verso Giugliano il cui colpo di testa termina a fondo campo.

Fa molto caldo e l’arbitro ne approfitta per chiamare il secondo cooling break della partita.

Doppia sostituzione al 76’ nella Roma escono Giugliano ed Haavi, al loro posto entrano Feiersinger e Serturini.

All’84’ azione tambureggiante della Roma con Glionna, Viens e tiro di Feiersinger che a botta sicura, calcia di poco largo alla sinistra del portiere.

All’85’ arriva la prima ammonizione della partita ed è per Karlernas che commette fallo al centro del campo.

Altra sostituzione all’86’ per la Roma con Giada Greggi, applauditissima dal pubblico che esce dal campo e al suo posto entra Martina Tomaselli.

Due minuti, sono quelli che servono a Martina Tomaselli per timbrare il cartellino al suo esordio in maglia giallorossa: sul tiro cross di Glionna, il portiere sbaglia l’intervento e sotto porta, Tomaselli è lesta a realizzare la rete del 3-0.

Al 90’ Regazzoli cerca in profondità Monnecchi, la chiusura di Aigbogun è inizialmente perfetta però poi, il tocco maldestro, invece di allontanare la minaccia la crea perché Martinovic riceve in regalo il pallone e a porta vuota, quasi incredula mette a segno il gol dell’1-3.

Al 91’ caparbia azione di Bartoli che recupera un pallone che sembrava irraggiungibile, passaggio verso Glionna che calcia da ottima posizione ma si vede respingere il pallone dal portiere: sulla carambola, Annamaria Serturini non riesce a spingerlo in rete.

Al 94’ bella azione della Roma che realizza il gol del definitivo 4-1 con Viens (anche per lei prima rete in maglia giallorossa) che riceve da Glionna, si presenta a tu per tu con Korenciova e la supera con una precisa conclusione. 

Il triplice fischio del direttore di gara sancisce la fine di una partita dominata dalla Roma che vince e porta a casa la seconda vittoria consecutiva in campionato.

ROMA-COMO 4-1 

ROMA (4-3-3): Korpela; Bartoli, Valdezate, Minami, Aigbogun; Greggi (88′ Tomaselli), Kumagai, Giugliano (76′ Feiersinger); Latorre (59′ Glionna), Giacinti (59′ Viens), Haavi (76′ Serturini). A disp.: Ceasar, Ciccotti, Di Guglielmo, Kramzar. All. Alessandro Spugna

COMO (4-3-3): Korenciova; Cecotti, Cox (46′ Lipman), Rizzon, Lundorf Skovsen; Hilaj, Vaitukaityte, Karlernas; Baldi (57′ Arcangeli), Monnecchi, Sevenius. A disp.: Gilardi, Masu, Pastrenge, Bergersen, Martinovic, Picchi, Regazzoli. All. Marco Bruzzano

Arbitro: Gabriele Totaro della sezione di Lecce – Assistenti: Andrea Barcherini – Matteo Lauri – Quarto Ufficiale: Francesco Battistini

Marcatori: 4′ Kumagai, 51′ Giacinti, 88′ Tomaselli, 90′ Martinovic, 94′ Viens

Ammonizioni: 85’ Karlernas

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