Novembre 12, 2024

15a giornata Serie A – 4 febbraio 2024

foto: Twitter as roma women

Domenica 4 febbraio alle ore 16:00 allo stadio Tre Fontane si gioca Roma-Juventus, partita valida per la 15a giornata di Serie A.

È una sfida importante come sempre del resto, quando si affrontano le due regine incontrastate del campionato italiano. 

La Roma, che ha già vinto la partita nel girone di andata a Biella vuole confermare la sua superiorità e distanziare ulteriormente la Juventus.

Alessandro Spugna schiera la seguente formazione: Ceasar, Di Guglielmo, Linari, Minami, Sonstevold, Greggi, Kumagai, Giugliano, Haavi, Viens, Glionna.

Parte bene la Roma: al 6’ Glionna con il tacco libera Giugliano, il tiro dal limite dell’area viene respinto dal corpo del difensore.

Un minuto dopo, su azione perfetta di Haavi è Viens che riceve un buon pallone al centro dell’area ma il suo tiro, è bloccato in due tempi da Peyraud-Magnin.

Al 19’ cross di Haavi dalla sinistra per Glionna che controlla il pallone, effettua un dribbling stretto su Beerensteyn che la aggancia in piena area: il direttore di gara non ha dubbi e fischia il calcio di rigore. 

Sul dischetto va Manuela Giugliano che testa alta, guarda il portiere dritta negli occhi e al momento del fischio realizza con il piatto del piede destro, il gol del vantaggio. Portiere da una parte e palla dall’altra: è 1-0 per la Roma.

Arriva immediata la risposta della Juventus al 22’ con Grosso che avanza e allarga il pallone sulla sinistra in direzione dí Beerensteyn: la calciatrice bianconera calcia da ottima posizione ma Ceasar è superlativa e respinge.

Al 38’ è sempre Emile Haavi che fa impazzire la diretta avversaria, si libera sulla fascia e poi, sospinta dal pubblico effettua un preciso cross al centro dell’area per Glionna che tutta sola, devia verso la porta ma il pallone, accarezza la base del palo e termina a fondo campo.

È un vero peccato perché la Roma avrebbe ampiamente meritato il gol del raddoppio.

Al 44’ Echegini entra in area di rigore, si difende dall’attacco di Sonstevold e calcia verso la porta ma Ceasar è ancora una volta reattiva e riesce a respingere.

Il primo tempo si chiude, senza recupero sul risultato di 1-0 per la Roma.

Al 62’ Glionna attacca Boattin, la calciatrice giallorossa è scatenata, se ne va in dribbling ed effettua un preciso cross sul primo palo per Viens che attacca lo spazio, anticipa Cascarino e con un tocco di prima intenzione, supera il portiere e realizza la rete del raddoppio 2-0.

Ancora Roma pericolosa al 68’ con Havvi che riceve da Sonstevold, si accentra e serve Glionna, il tiro dalla distanza con il sinistro è respinto con un intervento miracoloso da Peyraud-Magnin che alza il pallone sopra la traversa.

Dalla bandierina va Giugliano che effettua un preciso cross al centro dell’area, il pallone respinto dalla difesa arriva a Di Guglielmo che lo tocca verso Linari: il tiro di inaudita potenza della calciatrice giallorossa non lascia scampo al portiere e termina in rete. È il gol del 3-0 per una Roma che sta letteralmente annichilendo la squadra bianconera.

Al 74’ Alessandro Spugna effettua la prima sostituzione della partita. Richiama in panchina una delle migliori in campo, Glionna che viene applaudita da tutto lo stadio e al suo posto inserisce Pilgrim.

Un minuto dopo, arriva la prima conclusione degna di nota della Juventus in questo secondo tempo. bianconera. Grosso attacca lo spazio sulla sinistra, sfrutta un rimpallo favorevole e calcia verso la porta ma Ceasar è attenta e respinge con i pugni.

Risponde immediatamente la Roma con Greggi che ruba il pallone a Bonansea e come un motorino incessante, parte in azione di rimessa: attraversa tutto il campo e allarga il gioco su Pilgrim, controllo e tiro a giro con il destro che viene respinto dall’ottimo intervento di Peyraud-Magnin.

Doppio cartellino giallo in appena due minuti per la Roma: il direttore di gara prima ammonisce Minami e poi Kumagai.

All’83’ la difesa giallorossa è distratta, ne approfitta Garbino che da ottima posizione calcia verso la porta: il pallone attraversa tutto lo specchio e termina a fondo campo.

Altra doppia sostituzione per la squadra giallorossa all’85’ con Troelsgaard e Giacinti che entrano in campo al posto di Greggi e Viens.

Due minuti dopo, entra in campo anche il capitano Elisa Bartoli al posto dell’ottima Lucia Di Guglielmo.

Al 92’ un calcio di punizione di Caruso dai 25 metri viene toccato dalla difesa e diventa un assist per Thomas che tutta sola a pochi passi dalla linea di porta realizza il gol dell’1-3. 

Dopo 3’ di recupero il direttore di gara mette fine alla partita: la Roma proprio come successo nella partita di andata supera la Juventus per 3-1 e lancia l’ennesimo, importante segnale ad un campionato sin qui straordinariamente dominato fin dalla prima giornata. 

ROMA-JUVENTUS 3-1

ROMA (4-3-3): Ceasar; Di Guglielmo (87′ Bartoli), Linari, Minami, Sonstevold; Greggi (85′ Troelsgaard), Kumagai, Giugliano; Haavi, Viens (85′ Giacinti), Glionna (74′ Pilgrim). A disp.: Korpela, Ciccotti, Tomaselli, Feiersinger, Kramzar. 

All. Alessandro Spugna

JUVENTUS (4-2-3-1): Peyraud-Magnin; Lenzini (78′ Gama), Calligaris, Cascarino, Boattin; Caruso, Grosso; Echegini (78′ Thomas), Gunnarsdottir (70′ Girelli), Beerensteyn (70′ Garbino); Cantore (60′ Bonansea). A disp.: Aprile, Palis, Bragonzi, Salvai. All. Joe Montemurro

Arbitro: Marco Emmanuele della sezione di Pisa – Assistenti: Andrea Cravotta – Egidio Marchetti – Quarto Ufficiale: Francesco Illiano

Marcatori: 21′ rig. Giugliano, 62′ Viens, 70′ Linari, 92′ Thomas

Ammonite: 77′ Minami (R), 79′ Kumagai (R)
Espulse:

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