Roma – Venezia, la partita … prima
Photo credit: Roberto Tedeschi (Archivio fotografico Il Giornale di Roma – amoregiallorosso.it)
Stadio Olimpico di Roma, 14 maggio, ore 20.45, arbitra Simone Sozza, impiegato della sezione di Seregno, quello di Inter Roma, milanese, per intenderci. Già il fatto che sia impiegato e non gondoliere, ci fa stare più tranquilli.
Sono più di 20 anni che il Venezia non ci viene a fare visita, l’ultima volta il 2 dicembre 2001, noi con il tricolore sul petto, loro a difendersi alla grande, il nostro gol al suono della sirena di Diego Fuser, un tiro deviato che una volta si sarebbe registrato come autorete. In quella stagione 2001-2002 il Venezia, alla fine retrocesso ultimissimo fu la bilancia per l’assegnazione dello scudetto, tolse un punto a noi e uno all’Inter, nei suoi incontri casalinghi mentre perse con la Juve, era il 5 maggio 2002, sapete tutti la classifica finale.
A Roma il Venezia è venuto in 12 occasioni, 8 le nostre vittorie, 2 le loro e 2 i pareggi, 23 a 11 i gol per noi.
La loro prima visita è datata 1° ottobre 1939 e vinsero 2 a 0. La vittoria più larga ci appartiene per 5 a 0 del 6 febbraio 2000 con il nostro amato ex Konsel a spendere gli ultimi scampoli di carriera nei lagunari. La partita con più gol è stata la nostra vittoria per 5 a 2 del 27 ottobre 1940, già in Seconda guerra mondiale tanto per stare di attualità con i nostri giorni, con tripletta di Amadei. Alla fine di quella stagione 40-41 il Venezia vincerà la sua unica coppa Italia e lo farà contro di noi, in modo un po’ rocambolesco. Sempre per amore della statistica, ricordiamo che il Venezia è stato nostro ospite anche nel nostro unico campionato di serie B, esattamente il 21 ottobre 1951 e vincemmo 2 a 0 con gol svedesi di Sundqvist e Andersson.
Ricordo qualche ex che ha vestito la doppia maglia, il già citato Konsel, Pedro Manfredini, Benitez, super Marco Delvecchio e gli altri se vi piace scriveteli voi.
Quando si entrerà in campo, il Venezia sarà già a conoscenza del verdetto della sua stagione, se continuare a sperare oppure no. Noi calcoli non li possiamo più fare, servono 6 punti e basta e poi attendere cosa faranno le altre nostre contendenti, lazio, Fiorentina e Atalanta. Certo far giocare tutti alla stessa ora non era proprio una bestemmia, ci hanno anticipato a venerdì prossimo in previsione della finale di Tirana e questo va bene ma le altre?
Formazione la fa il mister, Mancini è squalificato, ma si vocifera che vedremo Spinazzola da subito o con un minutaggio superiore, l’aspettiamo.
All’andata vittoria veneziana per 3 a 2 con Aureliano super bomber, motivo in più per vincere.
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