Dicembre 14, 2024

27 Giornata – 27 febbraio 2022

La Roma espugna il Picco al termine di una partita rocambolesca, nella quale succede di tutto: quattro legni, un Provedel eccezionale, lo Spezia in 10 per tutto il secondo tempo per l’espulsione di Amian al 45′ e tantissime occasioni da rete non capitalizzate.

 La Roma di Mourinho, squalificato e in tribuna, riesce comunque a portare a casa l’intera posta in palio, grazie ad un rigore concesso all’ultimo respiro e trasformato da Abraham: i giallorossi tornano così al successo dopo 3 pareggi consecutivi, rifacendosi sotto in zona Europea, a -3 dall’Atalanta, prossima avversaria in campionato.

LA CRONACA DELLA GARA

La Roma si rende subito pericolosa, al 3′, quando Mancini incorna di testa a centro area su assist di Veretout da calcio d’angolo: palla respinta da Provedel, ma la Roma parte forte.

All’8′ è Pellegrini a rendersi pericoloso con un tiro dalla traiettoria ad uscire, appena dentro l’area: palla larga di pochissimo.

Il primo squillo dello Spezia arriva al 16′ con Verde: aggancio di collo clamoroso sulla destra, Zalewski mandato al bar e conclusione secca, che sfiora l’incrocio dei pali.

Al 17′ è di nuovo Roma e di nuovo Pellegrini con un missile da fuori area: Provedel fa il miracolo, prima deviando sul palo e poi respingendo il tentativo di tap in di Abraham

E’ la Roma a fare la partita ed al 19′ è il turno di Abraham a sfiorare il gol con un colpo da biliardo che manda la palla sotto le gambe di Erlic e fa la barba al palo

I ritmi si abbassano e per annotare una nuova azione degna di nota occorre aspettare il 32′, quando Pellegrini  sterza in area su Kiwior e lascia partire un destro a giro di pochissimo fuori bersaglio.

Al 45′ l’episodio che cambia totalmente l’inizio della gara: trattenuta a metà campo di Amian su Pellegrini e Spezia in dieci uomini alla fine della prima metà di gara, che termina in parità e senza reti.

La ripresa inizia sotto il segno della Lupa: al 47′, cross perfetto di Pellegrini dalla destra per Abraham, che di testa devia di poco a lato.

Appena due minuti dopo, al 49′, la Roma confeziona la più nitida occasione: sul tentativo di disimpegno di Nikolaou, bomba di Cristante che si stampa sul montante, subito dopo un tentativo al volo di Zaniolo.

Al 56′ arriva il primo squillo Ligure della ripresa con Nzola: l’attaccante di casa passa sopra Zalewski e scarica il mancino ravvicinato a tu per tu con Rui Patricio, abilissimo a respingere.

I ritmi si abbassano di nuovo e per annotare una nuova azione pericolosa occorre arrivare al 74′ con Zaniolo che prova un colpo rasoterra angolatissimo: Provedel si allunga e respinge la sfera.

E’ ancora la Roma e ancora Pellegrini, al 75′, a creare scompiglio dalle parti di Provedel, con un sinistro dal limite che sfiora l’incrocio dei pali.

La Roma continua ad attaccare e lo Spezia si difende strenuamente, vedendo sempre più vicino un insperato pareggio: all’87’, destro a giro su punizione di Pellegrini, palla che sorvola la barriera e termina di pochissimo a lato!

Al 90′ è Shomurodov ad avere la palla del gol, ma ci pensa Nikolau a salvare la sua porta a Provedel battuto, poi Reca spazza!

Al 94′, su tre minuti di recupero concessi, doppia traversa di Zaniolo, prima di testa, poi sulla ribattuta, dopodiché Abraham non riesce a deviare a rete, praticamente da dentro la porta: l’azione viene rivista al VAR ed al 99′, Fabbri assegna un rigore alla Roma, dato che sulla prima traversa colpita, Zaniolo viene colpito da un calcio in faccia da Maggiore. Dal dischetto va Abraham, che con una conclusione angolatissima batte Provedel che intuisce, ma questa volta non ci arriva.

IL TABELLINO

Spezia (4-3-3): Provedel; Amian, Erlic, Nikolaou, Reca; Kiwior, Sala (13′ Maggiore), Bastoni (63′ Gyasi); Agudelo, Verde (46′ Ferrer), Nzola. All.: Thiago Motta.

Roma (3-5-1-1): Rui Patricio; Mancini (46′ Zaniolo), Smalling, Kumbulla; Karsdorp, Veretout (68′ El Shaarawy), Cristante, Mkhitaryan (92′ Bove), Zalewski (80′ Shomurodov); L. Pellegrini; Abraham. All. Mourinho (squalificato, in panchina Foti).

Arbitro: Michael Fabbri di Ravenna.

Gol: 99′ rigore Abraham.

Ammoniti: Agudelo, Mancini, Kumbulla, Kiwior, Zaniolo, Maggiore.

Espulso: 45′ Amian

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