Roma-Juventus 2-1
Semifinale U17 – 19 giugno 2024
Martedì 19 giugno allo stadio Del Conero di Ancona alle ore 20:30 si gioca Roma-Juventus, partita valida per la seconda semifinale del campionato U17.
La Roma è arrivata a questa sfida dopo aver eliminato il Milan (vittoria 5-1 a Trigoria e sconfitta indolore 0-1 nel ritorno); la Juventus dopo la vittoria sul Bologna (2-0 in trasferta e pareggio 1-1 nel ritorno)
Dopo i primi minuti di studio, la prima conclusione verso la porta è della Roma con Cama che al 5’ colpisce di testa ma Radu è attento e in presa plastica fa suo il pallone.
Al 20’ triangolazione tra Coletta e Belmonte, la conclusione dal limite dell’area viene bloccata dall’attento portiere bianconero.
Occasione per la Juventus al 26’ con Sylla che avanza, verticalizzazione per Giardini ma il portiere giallorosso, esce e con i tempi giusti e blocca il pallone.
Al 36’ Francesco Leone calcia dai 25 metri e con un preciso rasoterra, supera il portiere De Marzi e regala, un po’ a sorpresa, il vantaggio 1-0 alla Juventus.
Il gol, dà coraggio ai ragazzi bianconeri che al 39’ vanno nuovamente al tiro con Sosna ma questa volta la conclusione è prevedibile e il portiere giallorosso, para senza grossi problemi.
Al 41’ per una trattenuta su Panico, viene ammonito il calciatore bianconero Rizzo.
Stessa sorte, un minuto dopo capita proprio a Panico, questa volta è il giallorosso che commette fallo su Leone e finisce sul taccuino dell’arbitro.
Andrea Palmieri concede 1’ di recupero ma poco prima di fischiare la fine del primo tempo, commette l’errore più grave di una partita che fino a questo momento aveva arbitrato bene.
Rizzo infatti, trattiene vistosamente Coletta sull’out di destra dell’attacco romanista: il calciatore della Juventus è già ammonito ma incredibilmente il fallo, non viene sanzionato con quello che sarebbe stato un sacrosanto secondo cartellino giallo. Subito dopo, viene fischiata la fine del primo tempo.
Durante l’intervallo, l’allenatore Rivalta per non correre ulteriori rischi, decide di sostituire il suo ragazzo con Zingone.
Al 48’ occasione da gol per la Roma: calcio d’angolo di Belmonte e conclusione con il sinistro di Terlizzi che supera il portiere ma si stampa contro la traversa.
Altra occasione giallorossa al 51’ con Cama che da posizione defilata, calcia verso la porta ma il pallone viene respinto da Radu: passa un solo minuto ed è sempre Cama che si rende pericoloso, questa volta offre il pallone a Sugamele che lo controlla ma lo calcia a fondo campo.
Al 59’ Marchetti effettua un lungo cross dalla trequarti, il pallone arriva a Nardin che di testa, realizza il gol del meritato pareggio 1-1.
La Roma continua a spingere e al 64’ va vicina al gol del raddoppio con Belmonte che riceve da Cama e calcia verso la porta ma Radu riesce a respingere.
La partita scivola via senza grosse emozioni: proprio al 90’ ci prova la Juventus con Grelaud ma il suo tiro è debole e viene bloccato da De Marzi.
Dopo 3’ di recupero il direttore di gara fischia la fine dei tempi regolamentari che si chiudono sul risultato di parità 1-1.
Il primo tempo supplementare scorre via senza grossi sussulti: la prima conclusione degna di nota, arriva al 102’ con un tiro di Panico, che viene bloccato da Radu.
Il direttore di gara concede 2’ di recupero e proprio al 107’ la Roma passa in vantaggio: cross di Panico verso Cama e diagonale vincente che supera l’incolpevole Radu per il 2-1 romanista.
Esultano i ragazzi di Gianluca Falsini, per un gol che può scrivere la storia, non solo di questa partita ma di tutta la stagione.
L’arbitro allunga di un minuto il recupero e al 108’ fischia la fine del primo tempo supplementare.
Tra la Roma e la finale ci sono 15’ che devono scivolare via senza patemi…
Al 114’ punizione guadagnata dalla Juventus, la posizione è pericolosa, ma il tiro di Bibiskhov termina a fondo campo.
Il tempo passa, anche se gli stati d’animo sono ovviamente agli opposti: per la Roma i minuti non passano mai mentre per la Juventus, corrono veloci.
Al 119’ incredibile occasione bianconera con Barido che supera il neo entrato Scacchi e calcia di potenza ma il pallone, si stampa sulla traversa e i ragazzi di Falsini possono così salvarsi.
Dopo 3’ interminabili, arriva il triplice fischio dell’arbitro Andrea Palmieri. La Roma vince in rimonta 2-1, batte la rivale di sempre la Juventus e si qualifica per la finale del campionato U17 dove affronterà l’Empoli che nella sua semifinale, ha superato sempre ai tempi supplementari per 3-1 la Fiorentina (20’ Monaco, 43’ Bonanno, 110’ Menconi, 120’ Campaniello).
Roma: De Marzi, Marchetti, Nardin, Terlizzi, Cama, Panico (121’ Cinti), Di Nunzio, Arduini (87’ Scacchi), Coletta (108’ Zinni), Belmonte (79’ Morucci), Sugamele (121’ Candido). A disposizione: Stomeo, Lulli, Tesauro, Troiani. All.: Gianluca Falsini
Juventus: Radu, Montero, Verde, Rizzo (46’ Zingone), Lontani (69’ Dimitri), Sylla (79’ Vallana), Grelaud, Contarini, Leone (69’ Yamoah, 100’ Barido), Sosna (79’ Bellino), Giardino (69’ Bibishkov).
A disposizione: Marcu, Keutgen. All.: Claudio Rivalta
Arbitro: Andrea Palmieri di Brindisi – Assistenti: Gabriele Federico di Agropoli, Nicola Monaco di Sala Consilina – Quarto ufficiale: Dario Acquafredda di Molfetta
Marcatori: 36’ Leone, 59’ Nardin, 107’ Cama
Ammoniti: 41’ Rizzo, 42’ Panico, 74’ Coletta, 75’ Sylla, 81’ Terlizzi
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